Skincare coreana

• Cosa significa K-beauty?

• Cosa rende la K-beauty così speciale?

• I 10 passaggi della K-beauty

Cosa significa K-beauty?

Con “K-beauty” si intende l’approccio coreano alla bellezza e alla cura della persona, un concetto che da qualche anno sta spopolando in tutto il mondo. Questa filosofia di bellezza si distingue per una routine completa e innovativa per la cura della pelle, basata su ingredienti naturali e tecnologie all’avanguardia. La skincare coreana è un elemento chiave della K-beauty e prevede diversi passaggi, che insieme contribuiscono alla detersione profonda, alla cura e alla protezione della pelle. La K-beauty va oltre i trattamenti viso tradizionalmente intesi e attribuisce grande importanza a una pelle sana e radiosa.

Cosa rende la K-beauty così speciale? 

Da qualche tempo la K-beauty è sulla bocca di tutti, e per motivi più che validi. Ecco quali:

• Ampia varietà di prodotti: la beauty industry coreana propone una vasta gamma di prodotti adatti a vari tipi di pelle e diverse problematiche. Dai detergenti alle maschere, passando per i sieri, la K-beauty offre il prodotto giusto per ogni esigenza.
• Ingredienti innovativi: la K-beauty si fonda su ingredienti innovativi come estratti fermentati, bava di lumaca, ginseng e molto altro ancora. Queste sostanze avrebbero il potere di massimizzare gli effetti dei trattamenti viso e contribuirebbero a un colorito giovane e sano.
• Tecnica del layering: la K-beauty si basa sulla tecnica del layering, ossia l’applicazione di più prodotti sovrapponendo uno strato all’altro. Questo permette di trattare la pelle in modo intensivo e mirato. Particolarmente rinomata è la routine di skincare coreana composta da 10 passaggi.
• Approccio olistico: nella K-beauty, la skincare viene vista come parte integrante di un approccio alla bellezza a 360°. Oltre ai trattamenti esterni, contano molto anche aspetti quali alimentazione sana, riduzione dello stress e benessere generale.

Skincare coreana: cosa prevede la routine 

1, 2 - Doppia detersione

La detersione è lo step principale della cosmesi coreana. Lavarsi accuratamente il viso è un passaggio imprescindibile. Occorre, infatti, eliminare tutte le impurità, compresi i residui di trucco, lo sporco della giornata o gli accumuli di sebo. Questo permette alla pelle di respirare dopo la detersione, oltre a prepararla ai 9 passaggi successivi della skincare coreana. La K-beauty ammette 3 metodi:

• Olio o balsamo detergente
• Schiuma o sapone detergente
• Crema o gel detergente

3 - Esfoliazione

Il secondo passaggio consiste nella rimozione delle cellule morte con uno scrub o un peeling.

Perché? Una volta esfoliata, la pelle respira meglio e assorbe meglio i trattamenti.

Con quale frequenza? Al massimo 2 o 3 volte a settimana, per evitare di irritare la pelle.

L’esfoliazione può essere eseguita come un passaggio a sé stante, oppure accorpata al detergente o al tonico grazie a prodotti multifunzione.

4 - Tonico

In genere si tratta di prodotti con una consistenza acquosa o gelatinosa che penetrano in profondità nella pelle, ne ottimizzano il pH e la preparano ai passaggi successivi della skincare coreana.

5 - Essenza

Le essenze hanno una consistenza acquosa, leggermente gelatinosa. Rappresentano il cuore della skincare coreana e fungono da vero e proprio booster anti-age. Perché? Perché penetrano in profondità nella pelle e contrastano rughe, macchie scure e colorito pallido. Nella K-beauty le essenze sono spesso costituite da ingredienti fermentati come estratto di lievito o ginseng.

6 - Ampolla/siero/olio

Le esigenze di trattamento vengono decretate in base al tipo di pelle. Ampolle, sieri e oli possono essere utilizzati da soli o combinati. In caso di pelle mista, per esempio, con alternanza di zone secche e grasse, è possibile trattare le varie parti del viso una a una con prodotti ad hoc, come un siero astringente unito a un trattamento idratante.

7 - Contorno occhi

In genere dai 25 anni in poi è bene introdurre nella propria routine un prodotto per il contorno occhi. Esercita, infatti, un'azione specifica sulla pelle sottile intorno agli occhi, ma può essere utilizzato anche per il contorno labbra. Un effetto collaterale positivo è che “doma” le piccole rughe, rallentandone l’avanzamento.

8 - Maschera viso

Le maschere viso possono essere utilizzate 2 o 3 volte a settimana al posto della crema viso. Nella cosmesi coreana ne esistono diverse varianti:

• Maschere notte
• Maschere a risciacquo
• Maschere in panno o in tessuto 

Queste ultime consistono in un pratico panno intriso di principi attivi, che puoi semplicemente applicare sul viso e lasciare in posa per 15-20 minuti, senza che scivoli via o sgoccioli.

9 - Crema viso

Ciliegina sulla torta della cosmesi coreana, la crema viso è la degna conclusione di ogni routine di skincare. La crema crea una leggera pellicola protettiva sulla pelle, impedendone la disidratazione. I prodotti per la K-beauty contengono ingredienti di altissimo livello come ginseng, acido ialuronico o bava di lumaca.

10 - Protezione solare

Coreane e coreani ci vanno piano con il sole, perché tengono molto alla loro pelle di porcellana. Non a caso l’ultimissimo step della routine mattutina è in realtà la protezione solare, che loro applicano a prescindere dalle condizioni meteo. Spesso le creme solari per la K-beauty hanno un fattore di protezione SPF 50.