Sudamina o miliaria: cosa fare?

• Sudamina: una piaga estiva

• Sudamina: le quattro tipologie

• Come contrastare la sudamina?

• Prevenire la sudamina

• Domande frequenti

Sudamina: una piaga estiva

Per quanto il sole e il caldo possano essere gradevoli, di alcuni fenomeni legati all’estate faremmo volentieri a meno. Un esempio? La sudamina. Oltre a essere antiestetica, può provocare fastidi quali prurito o infiammazioni. Ecco perché la sudamina non va mai ignorata, ma al contrario va combattuta fin dalle prime avvisaglie. 

Che aspetto ha una dermatite da sudore?

La dermatite da sudore si presenta soprattutto nelle pieghe della pelle, poiché sono le aree in cui sudiamo di più e dove il sudore tende a ristagnare. Le parti del corpo più soggette alla sudamina sono ad esempio le natiche, le ascelle, l’incavo del ginocchio, le pieghe sotto il seno e il décolleté. 

Alla base della sudamina c’è l’occlusione dei dotti sudoripari. Di norma il sudore evapora dopo essere affiorato sulla superficie cutanea, ma in caso di caldo estremo e sudorazione abbondante si accumula intorno all’apertura dei dotti sudoripari, occludendoli. Di conseguenza si formano vescicole e brufoletti. In genere le vescicole hanno un colore rossastro e spesso sono piene di un liquido trasparente o lattiginoso.

Sudamina: le quattro tipologie

La dermatite da sudore può manifestarsi in diverse forme di quella che tecnicamente viene chiamata “miliaria”:

• Miliaria cristallina: si tratta della tipologia più innocua. La dermatite da sudore compare sullo strato più esterno della pelle (strato corneo dell’epidermide) e spesso scompare già dopo poche ore.

• Miliaria alba: se il liquido all’interno delle vescicole è opaco e biancastro, si tratta di Miliaria alba.

• Miliaria rubra: in questo caso, l’occlusione dei dotti avviene nell’epidermide, portando alla formazione di vescicole rossastre e pruriginose. Solitamente, i fattori scatenanti sono batteri o irritazioni causate da un'eccessiva sudorazione.

• Miliaria profonda: questa forma di sudamina si verifica quando l'occlusione dei dotti avviene negli strati più profondi della pelle. È una tipologia piuttosto rara.

In presenza di brufoletti infiammati o arrossati, difficili da debellare, è opportuno consultare un medico, che potrà prescrivere una pomata per alleviare il prurito e arginare l’infiammazione. Nei casi acuti, può essere utile l’assunzione di antibiotici o l’applicazione di una crema al cortisone.

Come contrastare la sudamina?

Fortunatamente la dermatite da sudore non è pericolosa, ma è senz’altro fastidiosa, dal momento che può provocare forte prurito e avere un impatto molto negativo benessere. Ecco perché è opportuno prendere provvedimenti immediati contro la sudamina:

• Evita l'esposizione al sole e al calore: concedi al tuo corpo una pausa, preferibilmente all'ombra, per ridurre il disagio.

• Raffredda le aree colpite: utilizzare cuscinetti gel caldo/freddo o gel rinfrescanti, come quelli a base di aloe vera, può alleviare il prurito e ridurre il gonfiore. Anche asciugamani bagnati o impacchi freddi possono avere un effetto decongestionante.

• Applica creme riparatrici: le creme contenenti zinco o silicio possono offrire un ulteriore supporto alla guarigione, ma la scelta dipende dal tipo di sudamina.

Consiglio: mai grattarsi! In caso contrario le vescicole pruriginose potrebbero infiammarsi, aggravando la dermatite da sudore.

Rimedi casalinghi contro la sudamina 

Esistono diversi rimedi casalinghi che possono rivelarsi efficaci nel combattere la sudamina:

• Aceto di mele diluito: mescola aceto di mele con acqua e applica il composto sulle aree interessate. Picchietta delicatamente il liquido sulla dermatite da sudore almeno due volte al giorno. Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e antibatteriche, l'aceto di mele può favorire la guarigione.

• Olio d'oliva: applica qualche goccia di olio d'oliva per alleviare il prurito e regolare il pH della pelle.

• Camomilla fredda: utilizza camomilla fredda per lenire e rinfrescare la pelle.

• Farina di mais: cospargi farina di mais direttamente sulla pelle per assorbire il sudore. Lasciala agire per circa quindici minuti e poi sciacqua.

• Infuso di salvia: bevi più volte al giorno una tazza di infuso di salvia. Questa pianta officinale è nota per ridurre la produzione di sudore.

Se dopo una settimana non noti miglioramenti nella dermatite da sudore, o se la situazione sembra peggiorare, è consigliabile consultare un medico.

Prevenire la sudamina

La sudamina è un disturbo causato da un’eccessiva sudorazione. Per evitarla, è importante prendere alcune precauzioni, soprattutto durante le giornate calde. Ecco alcuni consigli utili:

• Indossa abiti leggeri e traspiranti: scegli capi ampi realizzati in fibre naturali come cotone, seta o lino. Non dimenticare di optare per biancheria intima traspirante e, se sudi, cambia i vestiti il prima possibile.

• Evita il calore e l'esposizione diretta al sole: cerca di rimanere in luoghi freschi e ombreggiati.

• Mantieni il corpo asciutto: assicurati che il sudore non si accumuli sulla pelle.

• Fai la doccia con acqua tiepida: questo aiuta a rimuovere il sudore e a regolare la temperatura corporea.

• Limita i pasti abbondanti e difficili da digerire: evita piatti molto speziati, bevande alcoliche e caffè, poiché possono stimolare la sudorazione.

• Utilizza creme solari senza profumo e conservanti: questi prodotti sono meno irritanti per la pelle.

• Considera uno scrub: rimuovere le cellule morte della pelle può prevenire l'ostruzione dei dotti sudoripari.

• Evita l'attività fisica intensa nelle giornate calde: se sei soggetto a sudamina, cerca di rinfrescarti regolarmente, ad esempio facendo un tuffo in piscina.

La dermatite da sudore è un inconveniente estivo senz’altro fastidioso, ma generalmente innocuo. Con alcuni semplici accorgimenti, puoi prevenirla efficacemente. Se la sudamina dovesse ricomparire, potresti trattarla rapidamente con una pomata o un rimedio casalingo collaudato.