Tè in gravidanza

• Tisane in gravidanza
• Quali tisane sono più indicate in gravidanza?
• No-Gos in gravidanza: erbe da evitare

Tisane in gravidanza

Durante i nove mesi di gravidanza, è necessario prestare particolare attenzione a tutto ciò che si mangia e si beve. Questo perché gli alimenti possono avere effetti indesiderati su di te e sull'organismo del tuo bambino. In generale, durante la gravidanza, ma anche nell'alimentazione del bambino, bisognerebbe essere cauti con l’utilizzo di erbe medicinali e di erbe aromatiche in cucina. Quindi, prima di assumere erbe medicinali, anche sotto forma di tisane, consulta sempre la tua ginecologa o ostetrica.

Quali tisane sono più indicate in gravidanza?

Prima che la medicina moderna con i suoi farmaci entrasse nella vita quotidiana, le persone ricorrevano alle erbe medicinali, anche durante la gravidanza. Erano soprattutto le donne a conoscere tutti gli effetti benefici e delicati delle erbe. Oggi la scienza ha analizzato gli ingredienti di molte erbe e ne ha testato l'efficacia. Tuttavia, non esistono ancora studi a lungo termine su questo argomento. Ci sono però molte esperienze positive da parte di ostetriche, personale medico e mamme.

Camomilla, melissa e foglie di betulla

Molte donne soffrono di nausea, soprattutto nel primo trimestre di gravidanza. Un rimedio utile può essere una tazza di tè alla camomilla. Inoltre, la camomilla può anche aiutare nelle notti insonni, così come il tè alla lavanda e alla melissa. Nell'ultimo trimestre di gravidanza, il tè alla camomilla può aiutare in caso di gonfiore o agitazione. Una miscela 50/50 di tè alla melissa e verbena al limone può anche contribuire a combattere la tipica nausea mattutina della gravidanza. Chi, invece, soffre di ritenzione idrica nelle gambe e nei piedi dovrebbe prepararsi una tazza di tè alle foglie di betulla.

Tè alle foglie di lampone in gravidanza

Si dice che il tè alle foglie di lampone favorisca l'inizio delle contrazioni. Tuttavia, questa affermazione non è corretta. Non esiste una correlazione diretta tra l'inizio delle contrazioni e il tè alle foglie di lampone. Piuttosto, le foglie di lampone possono causare una dilatazione dei vasi sanguigni, che a sua volta può favorire l'ammorbidimento della cervice. Le foglie di lampone possono quindi rilassare i tessuti, motivo per cui il tè è raccomandato solo a partire dalla 37ª settimana di gravidanza.

Tuttavia, bisogna fare attenzione: il tè alle foglie di lampone può anche favorire la ritenzione idrica nelle gambe e nelle mani, nonché le vene varicose. Pertanto, questo tè dovrebbe essere consumato solo in piccole quantità (da una a due tazze al giorno). Per questo motivo, le persone particolarmente soggette alla ritenzione idrica o alle vene varicose dovrebbero evitare questo tipo di tè durante la gravidanza.

No-Gos in gravidanza: erbe da evitare

Alcune tipologie di tisane dovrebbero essere evitate durante la gravidanza, poiché i loro effetti collaterali non sono stati sufficientemente studiati per essere considerati sicuri. Queste includono:

• Tè al finocchio
• Tè alla salvia
• Radice di liquirizia
• Verbena
• Iperico

Regola generale: tutto sta nella varietà. Non limitarti a bere solo un tipo di tè, ma varia la scelta più che puoi. Questo perché bevendo quantità ridotte di tisane si riduce il rischio di effetti indesiderati sulla salute. E se vuoi andare sul sicuro per quanto riguarda il benessere durante la gravidanza, prediligi i tè alla frutta perché sono considerati sicuri.