Lavare la biancheria da letto: istruzioni e informazioni interessanti
Non c'è niente di più piacevole che accoccolarsi tra le lenzuola pulite. Regala un'impareggiabile sensazione di ristoro e comfort. Ma qual è il modo giusto per pulire a fondo le lenzuola e le coperte? Con quale frequenza deve essere lavata la biancheria da letto? Scopri qui che cosa tenere presente quando lavi federe, lenzuola e biancheria in generale.

dm Italia
Tempo di lettura 8 min.
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28/02/2025

Ogni quanto lavare la biancheria da letto?
Un adulto trascorre circa un terzo della giornata dormendo. Per la massima igiene, la biancheria per la camera da letto dovrebbe essere lavata in lavatrice ogni quattordici giorni, o, al massimo, ogni tre settimane. Se fa caldo, si ha la tendenza a sudare o se è necessario rimanere a letto per periodi prolungati, la biancheria dovrebbe essere cambiata più spesso. Tra un lavaggio e l'altro, è utile far prendere aria alle lenzuola lasciando la finestra aperta per un po'.
Perché cambiare la biancheria da letto con maggiore frequenza?
La biancheria da letto, insieme a quella intima, è quella che entra più a contatto con la nostra pelle e con le secrezioni del corpo, visibili o meno. Prima fra tutte, il sudore: una persona sana perde circa mezzo litro di liquidi ogni notte. Inoltre, durante il sonno si staccano scaglie di pelle e capelli che si accumulano tra coperte e cuscini. Questo crea un biotopo ideale per gli acari, che se ne nutrono. Ma non preoccuparti: con un lavaggio accurato, puoi rendere difficile la vita a questi minuscoli aracnidi.
Lavare la biancheria da letto: la temperatura ottimale
La temperatura di lavaggio delle lenzuola dipende dal materiale. La biancheria da letto in cotone bianco può essere lavata a 95 °C, ma di solito non serve una temperatura così alta per pulire a fondo. Alcuni tipi di fibre tollerano solo l'acqua tiepida. Per mantenere il tessuto pulito e risparmiare energia, puoi usare una temperatura più bassa. Se a questo punto ti stai chiedendo se puoi lavare la biancheria da letto anche a 40 gradi, leggi l'elenco di seguito, che fornisce una piccola guida alle temperature di lavaggio. In caso di dubbi, controlla le informazioni riportate sulle etichette della biancheria:
- 95 gradi (lavaggio in acqua bollente): cotone bianco
- 60 gradi: cotone o flanella (colorato), lino (non colorato), microfibra
- 40 gradi: lino (colorato), raso di cotone Makò, mussola
- 30 gradi: raso, seta, lana
Perché lavare la biancheria da letto a 60 gradi?
La temperatura consigliata per il lavaggio delle lenzuola in lavatrice dovrebbe essere tanto più alta quanto più è elevata l'esigenza di igiene. Per eliminare batteri e allergeni dalla biancheria da letto di neonati, bambini, soggetti allergici o persone con deficit immunitari, è necessaria una temperatura di lavaggio delle lenzuola di almeno 60 gradi. Per i tessuti più delicati, puoi aggiungere un igienizzante speciale che contrasta i germi nocivi anche a temperature di lavaggio inferiori.
Il detersivo giusto per la biancheria da letto
Per la biancheria da letto vale quanto detto per tutti i tessuti: il detersivo in polvere o liquido deve essere adatto alla biancheria sporca. Per il cotone o la microfibra è sufficiente un detersivo universale o un detersivo per capi colorati. I tessuti delicati come la flanella, il raso o la mussola possono essere lavati con detersivi specifici, ad esempio un detersivo per capi delicati o un detersivo per lana. Per la biancheria da letto in seta di lusso esistono detersivi specifici per la seta.
Consiglio: i detersivi per colorati formulati specificatamente per la biancheria scura prevengono lo sbiadimento dopo ripetuti lavaggi.
Quali sono le proprietà da ricercare in un detersivo?
Per rispettare l'ambiente, prestare attenzione alla sostenibilità e preservare la brillantezza dei tuoi capi colorati, puoi acquistare detersivi ecologici, che non contengono tensioattivi, agenti sbiancanti, sbiancanti ottici o microplastiche. Per le macchie più ostinate, spesso è sufficiente pretrattare le aree interessate con smacchiatori (sapone al fiele, sale smacchiante) o con rimedi casalinghi collaudati come una miscela di bicarbonato di sodio e aceto. I profumatori per bucato invece ti permettono di aggiungere una fragranza speciale ai tuoi capi.
Bisogna usare l'ammorbidente per la biancheria da letto?
La biancheria da letto dovrebbe essere soffice, morbida e accogliente. Si può usare l'ammorbidente per rendere le lenzuola più piacevoli al tatto? In realtà, sarebbe bene evitare l'ammorbidente per la biancheria da letto. Gli ammorbidenti contengono sostanze chimiche che avvolgono le fibre tessili. In questo modo, riducono l'attrito e rendono il tessuto più morbido e resistente alle pieghe. Allo stesso tempo, però, la pellicola protettiva impedisce alle fibre di assorbire l'umidità. La ridotta assorbenza della biancheria da letto, che dovrebbe invece assorbire il sudore per mantenere il corpo asciutto, rappresenta quindi un problema.
Un'informazione utile: in alternativa, quando durante il lavaggio delle lenzuola, puoi aggiungere un po' di aceto alla vaschetta dell'ammorbidente. Questo manterrà le fibre morbide evitando che si incollino tra loro.
Quale programma di lavaggio scegliere per i copripiumini?
Una volta affrontati i temi della temperatura e del detersivo, ora l'unica domanda che resta aperta è: quale programma utilizzare per lavare la biancheria da letto? In linea di massima, per i capi che, secondo l'elenco riportato sopra, possono resistere a una temperatura compresa tra 60 e 90 °C, puoi utilizzare il programma ad alte temperature o per capi colorati. Per tutti gli altri tipi di tessuti, seleziona invece il programma di lavaggio per capi delicati o, se disponibile, il programma di lavaggio per lana o seta. Per lavare la biancheria da letto in lana, i produttori consigliano spesso il lavaggio a mano. Per maggiori informazioni, consulta l'etichetta.
Consigli per una perfetta cura della biancheria da letto
Per godere a lungo di una bella biancheria da letto, puoi aiutarti con alcuni semplici trucchi e accorgimenti.
- Abbottona tutto: chiudi tutti i bottoni e le cerniere prima del lavaggio. In questo modo, gli altri capi di biancheria non si impiglieranno nella biancheria da letto e nulla si aggroviglierà.
- Gira i capi al rovescio: ti consigliamo di girare al rovescio i tessuti colorati, in modo da proteggere la parte esterna della biancheria da letto dallo sfregamento durante il lavaggio. Inoltre, se metti via le lenzuola al rovescio, sarà più facile fare il letto.
- Imposta un ciclo di centrifuga delicato: per i tessuti più delicati, è importante impostare un numero di giri della centrifuga più basso.
- Fai asciugare i capi correttamente: l'asciugatura all'aria della biancheria da letto rispetta l'ambiente e le fibre. Il sole e l'aria fresca, inoltre, donano un effetto rinfrescante naturale. L'asciugatrice però è indubbiamente più veloce. Puoi ottimizzarne il risultato con una pallina per asciugatrice.
Inoltre, non è necessario lavare la biancheria da letto separatamente: tutti i tessuti che richiedono lo stesso detersivo e lo stesso programma possono essere inseriti nello stesso carico. Per concludere, ti consigliamo di lavare la biancheria da letto appena acquistata prima di utilizzarla per la prima volta, per rimuovere eventuali residui chimici lasciati dal processo di produzione.
Ora non ti resta che goderti un bel sonno riposante tra le lenzuola pulite!