Pulizia dei tappeti: come prenderti cura dei tuoi tappeti preferiti
I tappeti tengono i piedi al caldo e creano un'atmosfera più accogliente in casa. Quando sono puliti, oltre a essere più belli, contribuiscono anche a migliorare l'aria nella stanza. I tappeti, infatti, assorbono la polvere e lo sporco, che naturalmente lasciano tracce. Una cura adeguata è essenziale per garantire che la qualità e la brillantezza dei colori dei tuoi tappeti rimangano inalterate negli anni. In questo articolo, scoprirai come lavare i tappeti e quali sono le tecniche più efficaci a seconda del materiale e del livello di sporco per mantenere il tuo tappeto pulito a lungo.
dm Italia
Tempo di lettura 9 min.
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20/03/2025
Pulizia dei tappeti: aspirazione e cura ordinaria
Se hai un tappeto, sai già che va pulito con l'aspirapolvere piuttosto di frequente. Rimuovere lo sporco e le particelle di polvere non solo migliora l'aspetto del tappeto, ma ne prolunga anche la durata. Naturalmente, la frequenza di utilizzo dell'aspirapolvere dipende dalle circostanze specifiche. Ad esempio, cambia in base a quante persone vivono in casa, alla presenza di bambini e animali domestici o alla stanza in cui si trova il tappeto. In linea di massima, più il tappeto è esposto a polvere e sporcizia, più spesso è necessario passare l'aspirapolvere. Quindi, il tappeto del soggiorno deve essere pulito con maggiore frequenza di quello della camera da letto e, se i bambini e il cane giocano sul tappeto, servirà un giro extra di aspirapolvere. In generale, una buona regola per la pulizia dei tappeti è pulirli una volta alla settimana per rimuovere a fondo polvere, briciole e sporco. Anche se li aspiri con regolarità, è necessario lavare i tappeti più a fondo una o due volte l'anno per rimuovere lo sporco più ostinato. Come? Te lo spieghiamo subito!
Pulizia dei tappeti a seconda del tipo di tappeto
I tappeti possono essere fatti di materiali diversi e ognuno di essi richiede un trattamento speciale. Qui troverai una panoramica dei tipi di tappeto più comuni e il modo migliore per lavarli e pulirli.
Tappeti di lana
I tappeti di lana sono robusti, ma possono rovinarsi con l'umidità. Utilizza detergenti delicati e acidi e assicurati di far asciugare bene il tappeto dopo la pulizia. Le macchie possono essere pretrattate con un panno umido e un detergente speciale per la lana.
Importante: non utilizzare detergenti alcalini perché possono danneggiarne le fibre.
Tappeti sintetici
I tappeti in fibre sintetiche (ad esempio, poliestere o poliammide) sono facili da pulire e resistenti. In questo caso, puoi utilizzare detergenti per tappeti o detergenti in schiuma per tappeti disponibili in commercio. In caso di sporco più ostinato, è possibile trattare le fibre con una spazzola morbida. Se il tappeto è piccolo, puoi lavarlo anche in lavatrice, se non diversamente indicato sull'etichetta.
Tappeti di cotone
Anche i tappeti di cotone sono facili da pulire e spesso possono essere lavati in lavatrice. Per la pulizia manuale del tuo tappeto, utilizza un detergente alcalino per rimuovere efficacemente lo sporco. Per il lavaggio in lavatrice, scegli il programma per delicati per evitare di danneggiare le fibre.
Rimedi casalinghi o prodotti per la pulizia del tuo tappeto
Se vuoi evitare di usare prodotti chimici per la pulizia, puoi servirti di numerosi rimedi casalinghi per pulire i tappeti. Ecco alcune opzioni:
Pulizia dei tappeti con lievito e bicarbonato di sodio
Un cucchiaio di lievito in polvere o di bicarbonato di sodio disciolto in un litro di acqua tiepida da nebulizzare sul tappeto con un flacone spray è un modo molto semplice per pulire i tappeti tra un lavaggio e l'altro. Lascia agire il liquido per alcune ore. Poi non resta che asciugare e aspirare di nuovo la polvere. Per una cura extra, puoi anche massaggiare la miscela sul pelo con un panno di microfibra. Un effetto collaterale positivo: il lievito e il bicarbonato di sodio neutralizzano gli odori!
Pulizia dei tappeti con aceto e acqua
Una miscela di aceto e acqua è ideale per rimuovere le macchie e disinfettare il tappeto. Applicala con un panno prestando attenzione a non bagnarlo troppo.
Pulizia dei tappeti sulla neve
Ha nevicato? Allora metti fuori il tappeto! Stendilo direttamente sulla neve fresca con il pelo rivolto verso il basso per mezz'ora. Poi, lasciandolo sulla neve, sbattilo con un battitappeto e spazzolalo. Infine, lascialo asciugare.
Pulizia dei tappeti con shampoo per capelli, detergente per delicati e schiuma da barba
Shampoo per capelli e detergente per delicati: anche se questi prodotti non sono i tradizionali rimedi casalinghi per la pulizia dei tappeti, probabilmente li hai in casa e sono efficaci per la pulizia. Diluisci un po' di shampoo o di detersivo
Schiuma da barba: anche questo non è un classico rimedio della nonna, ma è super efficace per rimuovere le macchie dai tappeti. Applica la schiuma da barba proprio come faresti con un detergente in schiuma per tappeti. Lascia asciugare bene, passa l'aspirapolvere e il gioco è fatto.
Pulizia dei tappeti con schiuma e detergente per tappeti
I detergenti per tappeti disponibili in commercio vanno spruzzati sul tappeto, distribuiti delicatamente e lasciati asciugare. Alla fine, basta aspirare. È importante passare l'aspirapolvere in modo accurato, perché altrimenti i residui di detergente per tappeti avranno un effetto controproducente e attireranno ancora più sporco.
Consiglio: scegli il detergente per tappeti in base al materiale del tappeto. I detergenti acidi sono più adatti ai tappeti di lana e in fibra animale. I detergenti alcalini sono più indicati per il cotone e la sisal.
Nota importante per ogni pulizia dei tappeti: fai sempre una prova su un'area meno visibile prima di applicare il prodotto sull'intero tappeto!
Quando rivolgersi a un professionista della pulizia dei tappeti?
A volte, per rimuovere lo sporco o le macchie più ostinate da un tappeto non basta pulirlo in casa. In questi casi, può essere utile una pulizia professionale. Questo è particolarmente vero per i seguenti casi:
Tappeti di grandi dimensioni o di grande valore, troppo delicati per essere trattati in casa.
Tappeti molto sporchi che non è possibile pulire con i metodi convenzionali.
Tappeti in fibre naturali, come quelli in seta o annodati a mano, che richiedono una pulizia particolarmente delicata.
Le pulizie di tappeti professionali sono effettuate con macchine e detergenti speciali che consentono di pulire i tappeti in modo accurato e delicato.
Pulizia dei tappeti: primo soccorso per le macchie
Macchie sul tappeto: oh no! E ora? In linea generale, prima tratti la
- Macchie di vino rosso: il modo migliore per rimuoverle è con il sale, purché non si siano già asciugate. Metti un po' di sale e qualche goccia d'acqua sulla macchia e strofina con cura dall'esterno verso l'interno con un panno assorbente. Una volta asciutto, passa l'aspirapolvere.
- Macchie di caffè e tè: cospargi uniformemente la macchia con bicarbonato di sodio o lievito in polvere, strofina delicatamente l'area e nebulizza un po' di acqua calda. Lascia agire la soluzione e, una volta che il tappeto è asciutto, passa l'aspirapolvere.
- Macchie di cibo: spruzza dell'acqua minerale molto gassata sulla macchia fresca, lascia agire per 20 minuti e strofina via la macchia con un panno morbido. Al posto dell'acqua gassata, puoi utilizzare anche la schiuma da barba.
- Macchie di cera: pulisci le macchie di cera dal tappeto con la carta assorbente. Basta poggiare un pezzo di carta assorbente sulla macchia e passarci sopra il ferro da stiro caldo, in modo che la carta assorba la cera man mano che si scioglie.
- Macchie di ogni tipo: tra i rimedi utili per rimuovere le macchie di varia natura, si annoverano anche il sapone al fiele, l'aceto o i prodotti per la pulizia dei vetri diluiti con acqua.
Che cosa fare dopo la pulizia dei tappeti?
Lasciali un po' tranquilli! Non camminare sul tappeto per almeno 24 ore dopo la pulizia con acqua, fai arieggiare bene la stanza e rimetti i mobili sul tappeto solo dopo circa tre giorni. In questo modo, potrai goderti il tuo tappeto pulito più a lungo!
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