Il ciclo di una donna

Ciclo femminile spiegato in breve

Con il termine ciclo mestruale, o semplicemente ciclo, si descrive il ciclo femminile legato alla funzione riproduttiva. Il termine deriva dal latino tardo cyclus, che a sua volta deriva dal greco e significa “cerchio, giro”.

Una volta al mese le donne hanno le mestruazioni, e questo rende visibile una parte del ciclo femminile. Tuttavia, durante il ciclo femminile nel corpo di una donna avviene molto altro: tutti gli organi riproduttivi, mese dopo mese, si preparano a una possibile fecondazione dell’ovulo, quasi senza che ce ne rendiamo conto.

Ciclo femminile: durata

Il ciclo mestruale dura dal primo giorno di sanguinamento fino all’ultimo giorno prima delle successive mestruazioni. In media, il ciclo femminile ha una durata di 28 giorni, ma sono molte le donne con un ciclo irregolare. Tutti gli intervalli che vanno dai 21 ai 35 giorni sono considerati nella norma. Il ciclo non ha sempre la stessa lunghezza, capita a molte donne, infatti, di avere prima un ciclo che dura più a lungo e poi più breve. Il ciclo mestruale ha inizio con il menarca che si ha durante l’adolescenza. Il ciclo accompagna poi una donna fino alla menopausa, l’ultima mestruazione della sua vita. In questo arco temporale le donne hanno circa 500 mestruazioni.

Ciclo mestruale: 4 fasi

Il ciclo femminile si può suddividere in quattro fasi: fase mestruale, fase follicolare, ovulazione e fase luteale. Queste fasi seguono sempre lo stesso ordine.

La fase mestruale

La fase mestruale, o desquamativa, dura circa dal primo al sesto giorno del ciclo. Lo strato più superficiale del rivestimento uterino (endometrio) viene espulso attraverso il canale uterino e si presenta sotto forma di sanguinamento mestruale. Perché questa mucosa si stacchi più facilmente, l’utero si contrae ripetutamente e tali contrazioni provocano a molte donne dolori o crampi al basso ventre.

La fase follicolare

La fase follicolare, detta anche fase proliferativa, dura indicativamente dal settimo al tredicesimo giorno, e in questo arco temporale un follicolo (follicolo ovarico) matura nell’ovaio. Questo contiene la cellula uovo. Nonostante vi siano due ovaie, normalmente matura un unico ovulo per ciclo. Allo stesso tempo, si ricostituisce lentamente anche il rivestimento uterino, di modo che l’ovulo si possa impiantare in caso di fecondazione.

L’ovulazione

L’ovulazione, in caso di ciclo di 28 giorni, avviene durante il 14° giorno: l’involucro del follicolo scoppia e l’ovulo, attraversando una delle tube di Falloppio, arriva all’utero. Spesso l’ovulazione è accompagnata dal cosiddetto dolore ovulatorio, che tuttavia non tutte le donne avvertono.

Intorno al periodo dell’ovulazione il muco cervicale diventa più fluido a livello del collo dell’utero, che si espande leggermente. In questo modo, gli spermatozoi possono passare attraverso la cavità uterina nella tuba di Falloppio per fecondare l’ovulo. Questi giorni fertili del ciclo femminile iniziano circa quattro-cinque giorni prima dell’ovulazione e terminano uno o due giorni dopo l’ovulazione. Se non avviene la fecondazione, la cellula uovo muore e, con la successiva mestruazione, viene espulsa dal corpo insieme al rivestimento uterino.

Fase secretiva

L’ultima fase del ciclo femminile è la fase secretiva (fase luteale). Corrisponde circa alla seconda metà del ciclo. L’ormone luteinizzante si forma dall’involucro della cellula uovo (follicolo), il cosiddetto corpo luteo giallo, e produce l’ormone progesterone, che consente al rivestimento uterino di ispessirsi e di prepararsi a ricevere l’ovulo fecondato. Se l’ovulo non viene fecondato, il corpo luteo degenera e cessa la produzione di progesterone. Senza progesterone il rivestimento uterino non si può mantenere, per cui viene lentamente eliminato e si verifica il sanguinamento.

Ciclo di una donna: quando restare incinta?

Ogni mese una donna è fertile solamente per pochi giorni, quelli intorno all’ovulazione. Succede a molte coppie che desiderano avere figli di non riuscire a rimanere subito incinta. È quindi consigliabile calcolare il ciclo femminile, per definire in modo preciso i giorni in cui si è fertili. Osserva il tuo ciclo per più mesi, utilizzando ad esempio l’aiuto di una app sul ciclo mestruale. Queste applicazioni calcolano in modo automatico i giorni fertili. Esistono poi strumenti più affidabili come i test di ovulazione, i quali misurano la concentrazione di ormone luteinizzante nelle urine. Questo ormone aumenta quando l’ovulazione è molto vicina e può essere rilevato nelle urine circa 24 ore prima dell’ovulazione. Il sistema della contraccezione naturale si basa, tra l'altro, sul principio del calcolo dei giorni fertili.