Latte materno: un prezioso tuttofare
Nei primi mesi di vita, sarebbe bene allattare al seno il tuo neonato il più possibile. Questo perché il latte materno contiene tutti i nutrienti importanti di cui il bambino ha bisogno. Inoltre, l'allattamento rafforza in modo unico il legame tra madre e figlio.
dm Italia
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06/03/2025
Le prime settimane con il neonato sono particolarmente emozionanti. Che fortuna non dover pensare alla preparazione del cibo, poiché il tuo corpo offre tutto ciò di cui il tuo neonato ha bisogno! Ti siedi con il tuo bambino sulla poltrona e lo lasci semplicemente bere dal tuo seno. Questo crea momenti pieni di tranquillità e amore, che fanno bene a entrambi.
L’unicità del latte materno
Il latte materno viene prodotto nelle mammelle della madre dopo il parto per nutrire il bambino e fornire importanti anticorpi in modo da proteggerlo dalle malattie. Questa sorprendente capacità è condivisa dalle donne con tutti gli altri mammiferi femmina.
Una caratteristica unica del latte materno è la sua capacità di adattarsi continuamente alle esigenze. Ad esempio, il bambino soffre di diarrea, il tuo corpo produce più minerali ed enzimi per bilanciare il suo fabbisogno di minerali e proteggerlo dalla disidratazione. Tuttavia, non dovresti fare affidamento solo su questo: consulta sempre un medico per problemi di salute come la diarrea, soprattutto se compaiono altri sintomi come la febbre. Un'infezione, ad esempio, deve essere trattata medicalmente.
Finché continui ad allattare, il latte materno non si esaurisce mai. Il tuo bambino consuma circa 750-800 millilitri di latte al giorno (per il tuo corpo è una performance impressionante!).
Perché il latte materno è così salutare?
Il latte materno è fondamentalmente una fornitura completa di nutrienti che si adattata alle esigenze personali del tuo bambino. Contiene:
- Proteine per favorire la crescita
- Grassi e acqua per supportare l'equilibrio energetico e idrico
- Anticorpi per rafforzare il sistema immunitario
- Acidi grassi Omega-3 per lo sviluppo del cervello
- Aminoacidi per lo sviluppo degli organi e dei sensi
Ci sono anche ulteriori vantaggi che riguardano il latte materno e l'allattamento:
- Il latte materno è sempre alla temperatura ottimale ed è particolarmente facile da digerire.
- I bambini allattati al seno soffrono raramente di stitichezza.
- Madre e bambino hanno un rischio ridotto di sviluppare diabete di tipo 1 e tipo 2.
- L'allattamento riduce il rischio per la madre di sviluppare cancro al seno o alle ovaie.
- La suzione rafforza i muscoli della testa e del collo del bambino e stimola la corretta formazione della mascella e del palato.
Infine, l'allattamento stimola il rilascio di ossitocina: il cosiddetto ormone dell'amore genera una sensazione di calma, riduce lo stress e abbassa la pressione sanguigna. Per entrambi, i momenti dell'allattamento sono quindi spesso i momenti più felici della giornata.
Diverse tipologie di latte materno
Già durante la gravidanza, le mammelle producono latte materno, in modo che dal giorno del parto il cibo sia pronto per il bambino. Il latte cambia costantemente nelle settimane successive per adattarsi alle esigenze del neonato. Ecco le fasi principali:
- Colostro: chiamato anche primo latte o poeticamente "oro liquido" per il suo colore giallastro. È particolarmente ricco di proteine, nutrienti e sostanze immunitarie.
- Latte di transizione: alcuni giorni dopo il parto avviene la cosiddetta montata lattea, in cui il seno produce un latte di transizione più ricco di grassi e carboidrati.
- Latte maturo: 2-4 settimane dopo il parto, il latte materno entra nella fase finale. Il latte maturo contiene ancora più grassi e lattosio, ma meno proteine.
Buono a sapersi: potresti non notarlo, ma il tuo bambino beve inizialmente il latte anteriore, che è più acquoso e ricco di lattosio. Solo successivamente segue il latte posteriore, più cremoso e ricco di grassi.
Consigli sull'allattamento
Anche se sei sicura di voler nutrire il tuo bambino con il latte materno, è comunque un processo completamente nuovo per te. Concediti un po' di tempo per abituarti. Prova diverse posizioni per l'allattamento finché tu e il tuo bambino non trovate la posizione ottimale.
Accessori utili possono essere: un cuscino per allattamento che aiuta a mantenere il bambino nella posizione corretta e delle coppette assorbilatte che proteggono i vestiti dalle perdite. Puoi inserire queste coppette nel reggiseno per allattamento, un reggiseno speciale con coppe che si aprono e chiudono per facilitarne il gesto.
Esistono anche accessori per i capezzoli infiammati: usa copricapezzoli, in modo che il bambino possa succhiare questi, e tratta la pelle irritata con una crema specifica per la zona interessata.
Non puoi allattare il tuo bambino quando è ora del pasto? Utilizza un tiralatte per avere una scorta di latte materno da somministrare al bambino con il biberon. In questo modo, puoi anche concederti una giornata di pausa dall'allattamento per far riposare i tuoi capezzoli irritati.