Capezzoli irritati: cosa aiuta?
Durante il momento dell’allattamento, le mamme possono talvolta soffrire di capezzoli irritati. Questo può portare alcune donne a considerare l'idea di smettere di allattare del tutto. Ma non deve essere così: ci sono, infatti, diversi metodi per proteggere il seno e alleviare il fastidio. Un esempio sono le creme lenitive che proteggono i capezzoli indolenziti, scopri di più!

dm Italia
Tempo di lettura 4 min.
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06/03/2025

Cosa causa i capezzoli irritati?
Così come il bambino, anche i capezzoli della madre devono abituarsi all'allattamento. Per questo, è importante individuare le cause dei capezzoli irritati: se riesci a risolvere subito cosa causa l’irritazione, il dolore può essere ridotto significativamente.
Possibili cause sono:
- Spesso se il bambino non è correttamente attaccato al seno, i capezzoli sono più soggetti a sviluppare un’irritazione. Anche se i neonati hanno un riflesso di suzione innato, devono comunque imparare a succhiare correttamente. Per bere efficacemente, la bocca del neonato dovrebbe coprire gran parte dell'areola (la zona pigmentata intorno al capezzolo).
- Alcuni neonati nascono con un frenulo linguale o labiale troppo corto, il che rende difficile per loro prendere correttamente il capezzolo in bocca e succhiare con la giusta forza.
- Capezzoli piatti o introflessi possono rendere più difficile l’allattamento: quando i capezzoli vengono tirati fuori per la prima volta dalla suzione, il tessuto sensibile può irritarsi e provocare quindi dolore.
- In alcune posizioni di allattamento, il bambino potrebbe avere difficoltà ad attaccarsi correttamente, esercitando così una maggiore pressione sul capezzolo. Prova diverse posizioni finché sia tu che il tuo bambino non trovate una posizione comoda. Soprattutto nelle prime settimane, molte donne trovano più facile allattare sdraiate o usando un cuscino per allattamento.
- Anche un'infezione del seno può essere una causa di dolore ai capezzoli. Chiedi consiglio e aiuto a una consulente per l'allattamento, un'ostetrica o un medico.
4 consigli contro i capezzoli irritati
Quando i capezzoli sono irritati e doloranti, è necessario una rapida soluzione. Ecco alcuni consigli per curarli e prevenire il dolore.
Creme per mantenere la pelle morbida
L’utilizzo di creme migliora l'elasticità della pelle e previene la formazione di screpolature o piccole lesioni. La maggior parte delle creme per capezzoli contiene lanolina pura (cera di lana) o oli vegetali. Pertanto, non è necessario rimuovere il prodotto prima dell'allattamento. Pulisci bene i capezzoli e l'areola prima di applicare la crema e massaggia delicatamente una quantità grande quanto un chicco di mais. Ricorda di togliere il reggiseno di tanto in tanto per far sì che l'aria favorisca la guarigione dei capezzoli.
Suggerimento extra: grazie alle loro formule ricche di nutrienti, queste creme sono anche ideali per la cura delle labbra.
Trattamento laser per capezzoli irritati
Medici e ostetriche offrono trattamenti laser per capezzoli irritati in modo da facilitarne la guarigione. Un laser a bassa intensità è una fototerapia che può ottenere vari effetti terapeutici: alleviare il dolore, ridurre gonfiore e infiammazione dei tessuti. Il trattamento è anche è considerato privo di effetti collaterali e indolore.
Copricapezzoli
Per proteggere i capezzoli doloranti e accelerarne la guarigione, molte mamme utilizzano gli copricapezzoli. Questi morbidi ausili riducono al minimo il contatto con i vestiti e il reggiseno, proteggendo i capezzoli irritati. In questo modo, i capezzoli possono guarire più velocemente.
Coppette assorbilatte
Le coppette assorbilatte sono particolarmente adatte per le donne con capezzoli piatti o introflessi. Prima dell'allattamento, applica le coppette sui capezzoli: in questo modo, il bambino può afferrarli più facilmente. Questi strumenti possono anche facilitare l'allattamento ai neonati prematuri e stimolare un riflesso di suzione ottimale.
Quando guariscono i capezzoli irritati?
Poiché i neonati hanno spesso fame, l'allattamento stressa inevitabilmente i capezzoli già doloranti. Per alcune mamme può essere d’aiuto, di tanto in tanto, tirare il latte e somministrarlo con il biberon o nutrire il bambino con latte di proseguimento. In questo modo, puoi dare ai tuoi capezzoli una meritata pausa.