Leggere libri ad alta voce ai bambini: vantaggi e consigli
Leggere è considerata una competenza fondamentale per affermarsi nel mondo. Prima i libri entrano nella vita dei bambini, meglio è: infatti, leggere ad alta voce favorisce una serie di abilità importanti e rafforza il legame tra genitori e figli.

dm Italia
Tempo di lettura 6 min.
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10/02/2025

Leggere libri ad alta voce: perché?
I libri sono la chiave di accesso per conoscere il mondo: leggendo si impara e si ride, ci si forma e si può viaggiare con la mente. Leggere favorisce comprovatamente la competenza linguistica: il vocabolario si arricchisce e la capacità di espressione linguistica migliora. La lettura di libri ad alta voce dovrebbe quindi avere un ruolo nella vita dei bambini il prima possibile. Il cammino di un bambino per l’approccio alla lettura inizia di solito grazie ai genitori: sono loro che svelano il mondo dei libri ai loro figli con rituali quotidiani. Leggere libri ad alta voce e guardarli insieme pone le basi per la futura competenza di lettura e favorisce lo sviluppo infantile:
Anche i neonati si abituano al ritmo della loro lingua quando si legge loro ad alta voce.
Guardare i libri insieme rafforza il legame tra genitori e figli.
Leggere libri ad alta voce favorisce la concentrazione, la percezione e la fantasia del bambino.
Libri da leggere ad alta voce: da quando?
Prima inizi a leggere regolarmente un libro al tuo bebè, più il rituale della lettura diventerà parte integrante della vostra vita quotidiana. Gli esperti raccomandano di leggere libri illustrati già ai neonati e di utilizzare le immagini come stimoli linguistici.
Nei primi mesi, la capacità di attenzione dei neonati è ancora molto breve: già dopo cinque o dieci minuti girano la testa o sbadigliano. A tal proposito, è consigliabile non insistere a tenere i libri davanti al tuo piccolo più a lungo. Tuttavia, man mano che i bambini crescono, rimangono concentrati più a lungo, allungando così i tempi di lettura. A partire da un anno e mezzo, i bambini abituati ad ascoltare e a guardare le immagini dei libri illustrati, chiedono spontaneamente di potere continuare nella “lettura” e completare un libro illustrato anche in solo giorno.
Consiglio: abituati a leggere al tuo bambino una storia o a guardare insieme a lui un libro illustrato prima che si addormenti. Stabilire un rituale per la nanna lo aiuta ad addormentarsi meglio e a tranquillizzarsi per un sonno migliore. Questa abitudine spesso accompagna le famiglie fino agli anni della scuola.
Leggere libri ad alta voce: consigli
Le case editrici consigliano la lettura ad alta voce ai bambini di ogni età . Le illustrazioni e il linguaggio dei libri per l’infanzia sono espressamente studiati perché stimolino l’interesse e la comprensione nei bambini, pur mantenendo come priorità il divertimento e il piacere della lettura.
I primi tre mesi
Nelle prime settimane di vita, dovresti parlare molto con il tuo bambino e cantargli delle canzoni, ad esempio durante il cambio del pannolino, mentre lo vesti o mentre lo coccoli. Con i libri veri e propri, i piccoli non sanno ancora cosa fare; tuttavia, ci sono molti libri con canzoni, giochi con le dita e filastrocche che possono fornirti spunti linguistici da utilizzare nella vita quotidiana. Il bambino ama la voce della mamma, perché gli è molto familiare fin dal grembo materno. I bebè riconoscono di solito anche la voce del papà : la presenza e la voce di entrambi i genitori tranquillizzano il neonato e gli trasmettono una sensazione di sicurezza e di affetto.
Dai tre mesi
A partire dai 3 mesi puoi guardare con il tuo piccolo, libri per bambini in tessuto morbido con illustrazioni colorate e senza testo. Intorno al terzo mese di vita, il bambino comincia a scoprire le sue manine e riesce già a sostenere bene la testa da solo: condizioni perfette per i primi libri di stoffa. Particolarmente amati dai piccoli sono i cosiddetti libri sensoriali e tattili: questi libri oltre a essere pratici sono soprattutto educativi e ricchi di contenuti sensoriali, adatti a stimolare l’immaginazione di ogni bambino. Alcuni hanno anche dei buchi attraverso i quali mamma e papà o il bambino stesso possono infilare le dita. Qui non si tratta di leggere ad alta voce, ma di nominare singole parole e inventare un racconto.
Dai 6 mesi
Dopo i 6 mesi, i bambini sono in grado di riconoscere tutti i colori e di identificare oggetti semplici e a loro familiari. La loro capacità di attenzione cresce sempre di più e vogliono essere impegnati. Per i bambini di questa età sono particolarmente adatti i libri con immagini ad alto contrasto per la stimolazione visiva, brevi filastrocche e molte parole ripetute più volte. In questo modo il bambino può familiarizzare in modo divertente con i diversi suoni di parole semplici.
Dal primo anno di vita
La maggior parte dei bambini pronuncia le prime parole mamma e papà tra i 12 e i 18 mesi. Il vocabolario si arricchisce poi quasi quotidianamente: i bambini nominano gli oggetti, le persone e gli animali presenti nel loro ambiente e nei libri che vengono loro letti. Inoltre, si divertono particolarmente a imitare i versi degli animali. Libri per bambini caratterizzati dall’assenza di parole e da immagini a tutto campo ricche di dettagli, i cosiddetti “
Dall’età di due anni
Il rapporto tra testo e immagine cambia nei libri per l’infanzia a partire dai due anni di età . La parte riservata al testo diventa un po' più ampia, poiché i bambini sono ormai in grado di riconoscere e formulare frasi, in considerazione del fatto che il loro vocabolario si decuplica
Consiglio: molti bambini a questa età hanno già un libro preferito in assoluto che deve essere letto ad alta voce più e più volte. Dovresti assecondare questo desiderio, poiché la ripetizione dà ai bambini sicurezza e senso di protezione.