Undercut: un taglio di tendenza da declinare come vuoi
Versatile e alla moda, il taglio undercut è di tendenza ormai da svariati decenni. Compatibile con chiome di qualsiasi lunghezza, si presta sia al tempo libero sia agli impegni di lavoro: basterà avere qualche piccola accortezza nello styling.

Che cos’è l’undercut?
L’undercut è un taglio alla moda e anticonvenzionale che prevede di portare i capelli molto corti o addirittura rasati a zero nella parte inferiore della testa, lasciandoli invece più lunghi nella parte superiore. Si ottiene così un look molto distintivo. Il taglio si presta a capelli lunghi o corti, ricci o lisci, e anche per quanto riguarda la riga praticamente non ci sono limiti. L’undercut è un classico per gli uomini, ma a sceglierlo sono sempre più spesso anche le donne, in combinazione con i tagli più disparati. Il vantaggio dell’undercut è la sua versatilità, oltre al fatto che non richiede uno styling particolarmente impegnativo.
La storia dell’undercut
Le origini dell’undercut risalgono ai lontani anni Venti. All’epoca i tagli più in voga erano quelli in cosiddetto stile “prebellico”: gli uomini sfoggiavano capigliature con i lati della testa rasati a zero. Questo stile è proseguito in tempo di guerra, anche per motivi pratici. Dopo la guerra l’undercut è passato di moda, per poi tornare alla ribalta negli anni Ottanta, e da allora non ha più conosciuto battute d’arresto. L’unica differenza è che oggi l’undercut non è più solo un taglio da uomo, infatti riscuote sempre più successo anche tra le donne.
Undercut e sidecut a confronto
Sia undercut sia sidecut godono di enorme popolarità, tra gli uomini e non solo. Ma tra i due tagli c’è una differenza: nell’undercut i capelli vengono accorciati sulla nuca lungo tutto il suo perimetro, mentre nel sidecut – come suggerisce il nome – solo sui lati.
Che tipi di undercut esistono?
Ovviamente anche l’undercut, come molti altri tagli, si presta a diverse declinazioni in base ai gusti personali:
- Undercut classico: in questa versione dell’undercut i capelli nella parte superiore rimangono di media lunghezza, la transizione è graduale e i lati vengono tenuti più corti. In questo caso si può anche optare per una riga marcata. Per quanto riguarda lo styling, i capelli nella parte superiore possono essere tirati all’indietro con gel o cera, o semplicemente pettinati di lato. Il taglio risulta molto curato, cosa che lo rende adatto anche sul lavoro.
- Undercut con i capelli lunghi (long undercut): in questo caso i capelli nella parte superiore vengono lasciati più lunghi ed è possibile pettinarli un po’ all’insù con gel o cera e farli ricadere di lato. La sfumatura è morbida, ma di fianco i capelli rimangono abbastanza corti, in modo da ottenere un contrasto netto tra ciuffo e lati.
- Undercut con i capelli corti (short undercut): un esempio di questa categoria è il French crop, che unisce capelli lunghi solo pochi centimetri nella parte superiore e rasatura di lato e sulla nuca. La transizione può essere netta o con una sfumatura graduale. I capelli in cima possono essere lasciati al naturale o pettinati all’insù con il gel.
- Undercut con sfumatura: si tratta di un classico undercut con sfumatura. Significa che i capelli vengono rasati sempre più corti man mano che si scende, fino a raggiungere una lunghezza tra 0 e 2 mm nella parte del vero e proprio undercut.
- Undercut disconnected, ovvero “interrotto, discontinuo”: significa che la transizione tra parte superiore più lunga e parte inferiore più corta è nettissima, cosa che rende il contrasto molto più evidente.
- Undercut con man bun: è una variante di undercut particolarmente stilosa. I lati sono cortissimi, mentre i capelli sulla parte superiore rimangono lunghi e vengono legati in cima alla testa con uno chignon. Si ottiene così un man bun, acconciatura che tutti conoscono e amano grazie alla serie di successo Vikings. Questo tipo di undercut da uomo è molto gettonato anche tra i calciatori.
- Undercut con permanente: l’undercut può anche abbinarsi a una permanente nella parte superiore della testa. Negli ultimi anni questa variante si è molto diffusa soprattutto tra i giovani. Ma attenzione: per ottenere ricci dall'effetto naturale, occorre affidarsi assolutamente a un parrucchiere o una parrucchiera.
- Undercut con motivi rasati: qualunque variante tu scelga, puoi personalizzare il tuo hairstyle anche con motivi rasati nella porzione undercut.
Un suggerimento: nessuno meglio del tuo parrucchiere o della tua parrucchiera può sapere qual è il tipo di undercut più adatto a te. Insieme potete studiare il taglio che ti dona di più in base alla forma del viso e alla struttura del capello.
A chi sta bene l’undercut?
In linea di principio chiunque può optare per l’undercut. Il punto è capire verso quale variante indirizzarsi, una decisione che dipende dalla forma del viso e dal tipo di capello. Hai dubbi? Allora vai in salone e lasciati consigliare! Così non correrai nessun rischio. Ad ogni modo ci sono casi in cui occorre riflettere con attenzione:
- Capelli biondi: sui capelli chiari è difficile notare la differenza tra le lunghezze. Al contrario sui capelli scuri, o comunque non chiarissimi, il contrasto è molto più evidente.
- Capelli ricci: lo styling richiede molto più tempo rispetto ai capelli lisci.
- Viso allungato o appuntito: l’undercut allunga otticamente il viso, facendolo apparire ancora più lungo e magro. Al contrario, le persone con un viso tondo, ovale o squadrato possono trarre beneficio da questo taglio.
- Immagine: l’undercut regala sempre un aspetto disinvolto e si concilia benissimo anche con una camicia e/o un completo, ma ovviamente ci sono occasioni di lavoro in cui un taglio del genere può risultare poco opportuno o poco professionale.
Cura e styling dell’undercut
Regola numero uno dell’undercut: andare regolarmente dal parrucchiere o dalla parrucchiera per mantenere una chioma definita, possibilmente ogni 4-5 settimane. Con questo taglio è particolarmente importante ritoccare i contorni, cosa che peraltro ti agevola nello styling a casa. E a proposito di styling, ecco come acconciare perfettamente il tuo undercut in pochissimi passi.
- Volumizza: se hai i capelli fini o un undercut con capello lungo, puoi anche applicare una spuma volumizzante nella parte alta del taglio.
- Proteggi dal calore: per proteggere i capelli dal calore, prima di asciugarli applica un termoprotettore spray.
- Asciuga bene: se preferisci un look classico, puoi lisciare i capelli con una spazzola approfittando del calore del phon. Se invece desideri un look più selvaggio o sbarazzino, asciuga i capelli senza spazzola.
- Rifinisci: modella i capelli nella parte superiore con una noce di gel o cera.
- Crea un look finto spettinato: per un look finto spettinato, opta invece per una pasta modellabile per capelli effetto mat. Prelevane una piccola quantità con le mani e strofinale fin quando il prodotto non si vedrà più. Dopodiché distribuiscilo sui capelli più lunghi.
- Fissa: per fissare l’acconciatura, completa con una spruzzata di lacca.
Quali pettinature si possono realizzare con l’undercut?
In qualunque sua variante, l’undercut è un taglio molto versatile. A seconda dell’estro del momento e delle esigenze, puoi pettinarli come preferisci. Ecco qualche idea:
- Riga laterale: questa acconciatura si presta soprattutto se hai la parte superiore del cranio più lunga della nuca. Pettina i capelli da un lato e portali verso il viso. Dopodiché applica un prodotto per lo styling e riporta i capelli all’indietro con una spazzola.
- Tousled top: questo nome arzigogolato indica un’acconciatura in cui i capelli nella parte superiore vengono gonfiati e pettinati all’insù. Per aumentare il volume, la definizione e la tenuta, distribuisci sulle ciocche un prodotto per lo styling come spuma o gel. Questa acconciatura è particolarmente indicata se hai la nuca più lunga della parte superiore del cranio.
- Slicked back: per realizzare questa acconciatura, tira i capelli all’indietro e lasciali ricadere fluenti sulla nuca. Utilizza un po’ di lacca o crema per lo styling per modellare i capelli.
- Pompadour: tira i capelli all’indietro e poi pettinali verso l’alto. Rifinisci il tuo look di tendenza con una pasta o un gel.
Undercut fai da te: è possibile?
Realizzare un undercut fai da te è vivamente sconsigliato. Infatti le linee precise e l’uniformità che caratterizzano questo taglio non sono facili da riprodurre in casa. Un appuntamento dal parrucchiere rimane senz’altro l’opzione migliore, perché solo così puoi ottenere il miglior styling possibile e un taglio perfettamente modellato.