Sale per lavastoviglie
Lavastoviglie protetta con il sale per lavastoviglie
Per un corretto funzionamento della lavastoviglie servono tre prodotti:
- Il brillantante, che impedisce la formazione di macchie di calcare e assicura un risultato splendente.
- Il detersivo per lavastoviglie (per esempio in formato pastiglia), che scioglie lo sporco su piatti, posate, bicchieri e pentole.
- Il sale per lavastoviglie, che garantisce il corretto funzionamento dell’elettrodomestico.
A cosa serve il sale per lavastoviglie e perché è importante aggiungerlo regolarmente? In poche parole, il sale rigenera lo scambio ionico della lavastoviglie, trattenendo il calcio e il magnesio presenti nell’acqua, ed evitando la formazione di depositi di calcare sulle stoviglie e nella macchina stessa. Per una perfetta cura del tuo elettrodomestico, fai scorta di sale per lavastoviglie di alta qualità e altri prodotti per la lavastoviglie nello shop online dm!
Perché usare il sale per lavastoviglie
Per garantire lunga vita alla lavastoviglie è indispensabile usare un apposito prodotto chiamato sale per lavastoviglie, anche noto come sale addolcitore o sale rigenerante. La sua funzione è innanzitutto quella di addolcire l’acqua, cosa molto importante in aree con un elevato valore di durezza dell’acqua. Si ottengono così due effetti positivi:
- Migliore risultato di lavaggio.
- Prevenzione dei depositi di calcare nella lavastoviglie, con conseguente allungamento della vita dell’elettrodomestico.
Se questo apposito sale non viene regolarmente aggiunto, si rischia di compromettere il funzionamento dell’impianto addolcitore integrato nella lavastoviglie. Quando l’acqua dura entra nella macchina, si creano non solo sgradevoli aloni su bicchieri e posate, ma anche depositi di calcare, soprattutto sulla resistenza. A quel punto la lavastoviglie potrebbe non essere più in grado di scaldare l’acqua. Attenzione, però: anche se usi il sale per lavastoviglie, non dimenticarti di pulire e decalcificare la macchina come indicato nel manuale di istruzioni.
Che cos’è il sale per lavastoviglie?
Il sale per lavastoviglie è costituito da cloruro di sodio, esattamente come il classico sale da cucina o sale marino. Questo però non significa che il sale per lavastoviglie possa essere sostituito con il sale che conosciamo tutti. Esistono infatti le seguenti differenze:
- Il sale per lavastoviglie è a granuli grossi, mentre il sale da cucina è solitamente più fine. I granuli grossi hanno il vantaggio di sciogliersi più lentamente in acqua, scongiurando così possibili ostruzioni dell’elettrodomestico.
- Al contrario del sale per lavastoviglie, il tradizionale sale da cucina contiene spesso additivi come fluoro e iodio, che possono favorire la formazione di agglomerati.
Ecco perché, per evitare di danneggiare o ostruire la macchina, è bene utilizzare solo sale specifico per lavastoviglie.
Il corretto utilizzo del sale
Ma qual è il giusto procedimento per introdurre il sale nella lavastoviglie?Segui questa guida passo per passo:
- Apri la lavastoviglie ed estrai il cestello inferiore.
- Sul fondo della lavastoviglie troverai il contenitore del sale, chiuso con un tappo a vite: ruota il tappo e aprilo.
- Versa il sale. Di norma il contenitore è pieno d’acqua: versando il sale, questa tenderà a fuoriuscire.
- Concludi riavvitando il tappo.
- In caso di fuoriuscite di acqua o sale, pulisci subito il fondo della lavastoviglie con acqua pulita per evitare danni alle superfici dell’elettrodomestico.
La quantità di sale da introdurre dipende dal tuo modello di lavastoviglie: consulta il manuale di istruzioni per attenerti al giusto dosaggio.