Cosmetici senza microplastiche per proteggere l’ambiente
Di diametri compresi tra appena cinque millimetri e mille nanometri, sono spesso invisibili a occhio nudo: sono le particelle microplastiche, ormai onnipresenti nei nostri ecosistemi, perfino tra i ghiacci dell’Antartide. È quindi davvero ora di mettere al bando queste particelle, ad esempio con cosmetici privi di microplastiche.

dm Italia
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29/02/2024

Cosa sono le microplastiche?
Per “microplastiche” si intendono minuscole particelle di plastica non solubili in acqua, la cui presenza è rilevata in sempre maggiori quantità dai ricercatori nei suoli, nelle falde acquifere e nei mari. Si possono distinguere due tipi di microplastiche.
Microplastiche primarie
Le microplastiche primarie vengono appositamente prodotte mediante processi industriali. Questi piccoli granuli si possono trovare ad esempio in prodotti per l'igiene e cosmetici come dentifrici, peeling o detergenti.
Microplastiche secondarie
Le microplastiche secondarie sono originate dalla frammentazione dovuta a usura e agenti atmosferici di oggetti in plastica più grandi, come ad esempio bottiglie, sacchetti di plastica o indumenti sintetici. Ben un terzo delle microplastiche presenti negli oceani del mondo proviene dalle fibre sintetiche dei nostri indumenti, che durante il lavaggio finiscono nell’acqua di scarico.
Cosmetici senza microplastiche: perché?
Le microplastiche hanno già invaso l’ambiente in modo incontrollato: nell’Unione Europea ne disperdiamo ben 42.000 tonnellate all'anno. Sono state rilevate soprattutto nella fauna marina, come in pesci, foche o molluschi. In particolare, le nanoparticelle, in grado di accumularsi nei tessuti di questi animali, possono causare problemi di salute seri. Gli effetti delle microplastiche sul corpo umano, ad oggi, non si conoscono ancora con precisione. Ma quel che è certo è che la presenza di microplastiche è stata rilevata anche nel nostro organismo. Nel 2022, scienziati olandesi le hanno trovate anche nel sangue umano.
Le particelle microplastiche sono troppo piccole per poter essere filtrate dagli impianti di trattamento delle acque. Per questo molte associazioni di tutela dell’ambiente chiedono un divieto di queste sostanze dannose per il pianeta. Un primo passo è stato compiuto a livello UE nel 2023: i materiali granulari che si possono trovare in prodotti cosmetici come peeling o gel doccia, ma anche in giocattoli o pesticidi, non possono più essere venduti.
Quali prodotti cosmetici contengono microplastiche?
Restano però ancora numerosi i prodotti per la cura del corpo contenenti microplastiche. Nonostante il divieto sia entrato in vigore a ottobre 2023, sono previsti periodi di transizione che possono durare fino a otto anni. Le organizzazioni ambientaliste lamentano inoltre che è ancora consentito l’impiego di materiali plastici in forma liquida e di gel. Le microplastiche si trovano principalmente nelle seguenti tipologie di prodotti:
- peeling
- gel doccia e shampoo
- prodotti per il make-up come rossetti o ciprie
- dentifrici
Come riconoscere i cosmetici privi di microplastiche
Se i cosmetici contengono microplastiche, le sostanze presenti devono essere indicate nella lista degli ingredienti. Tra le particelle di sintesi più comunemente presenti nei cosmetici troviamo:
- Acrylates Copolymer (AC)
- Acrylates Crosspolymer (ACS)
- Dimethiconol
- Methicone
- Polyamide (PA, Nylon)
- Polyacrylate (PA)
- Polymethylmetacrylate (PMMA)
- Polyquaternium (PQ)
- Polyethylene (PE)
- Polyethylenglycol (PEG)
- Polyethylenterephthalat (PET)
- Polypropylene (PP)
- Polypropylenglycol (PPG)
- Polystyrole (PS)
- Polyurethane (PUR)
- Silicone
E si tratta di un elenco incompleto.
Consiglio: Per facilitare la ricerca di prodotti cosmetici senza microplastiche, puoi anche utilizzare delle app che forniscono informazioni dettagliate sugli ingredienti dopo aver scansionato l’etichetta di un prodotto.
Perché vengono utilizzate le microplastiche?
I produttori di cosmetici fanno così largo uso di microplastiche perché conferiscono proprietà utili ai loro prodotti:
- in peeling o gel doccia fungono da abrasivi e rendono la pelle più vellutata;
- nei prodotti per la cura dei capelli formano una pellicola sintetica intorno ai capelli, rendendoli più facili da pettinare;
- in prodotti di make-up come il rossetto, ne assicurano una migliore aderenza.
Microplastiche e materie plastiche liquide hanno anche effetti sull’emulsionabilità degli ingredienti: in questo modo, liquidi normalmente difficili da miscelare possono essere miscelati e lavorati più facilmente. Dalle creme per il contorno occhi ai dentifrici, passando per gli shampoo: sono numerose le aziende che danno ancora troppo poca importanza a lavorazioni rispettose dell'ambiente.
Cosmetici senza microplastiche da dm
Che le microplastiche rappresentino una grossa sfida e un onere per l’ambiente è ormai noto da tempo. Per questo dm ha iniziato già nella primavera del 2014 a eliminare le microparticelle dai prodotti delle proprie marche esclusive come Balea. Qui le particelle sintetiche sono state sostituite con materie prime naturali e rinnovabili.
Nel 2019 dm ha fatto un ulteriore passo avanti introducendo etichette che facilitano l’identificazione dei prodotti privi di microplastiche da parte dei clienti. Oggi nello shop oltre 700 prodotti delle marche esclusive dm presentano la dicitura “Formula senza microplastiche / senza polimeri idrosolubili puramente sintetici”.
Cosmetici naturali: la garanzia di formule senza microplastiche
Per il massimo della sicurezza, affidati a cosmetici naturali rigorosamente certificati. Questi puntano infatti da sempre su make-up e prodotti di bellezza senza microplastiche. Sugli scaffali dei cosmetici naturali dm trovano posto esclusivamente prodotti certificati con rinomati sigilli di qualità come quelli rilasciati da NATRUE, BDIH o COSMOS, che quindi soddisfano gli standard più elevati. Anche i prodotti delle nostre marche esclusive di cosmetici naturali alverde e alverde MEN sono completamente privi di microplastiche.
Nei cosmetici naturali le particelle microplastiche sono sostituite da sostanze minerali come silice, argilla o gusci di noci macinati. A dimostrazione che: Volere è potere eliminare le microplastiche.
Domande frequenti
Le microplastiche contenute nei cosmetici sono dannose?
Le microplastiche contenute nei cosmetici sono dannose?
Le particelle di plastica si diffondono nell’ambiente insieme all’acqua degli scarichi e ad oggi è praticamente impossibile rimuoverle dai suoli, dai mari e dalle falde acquifere. È così che entrano a far parte della catena alimentare degli animali e delle persone. Se per gli animali è già stato dimostrato che le microplastiche hanno gravi conseguenze sulla salute, non è ancora chiaro quali effetti esercitino sull’organismo umano.
Quali cosmetici sono privi di microplastiche?
Quali cosmetici sono privi di microplastiche?
Sempre più produttori di cosmetici stanno sostituendo le microplastiche nei loro prodotti: una scelta oggi davvero urgente. Da dm puoi riconoscere i cosmetici senza microplastiche dalle diciture ”senza microplastiche" o "senza polimeri idrosolubili puramente sintetici“. Anche i cosmetici naturali sono privi di microplastiche.